demetra

L'amore nel 2020 ha velature di romanticismo. È epistolare, si alimenta della lontananza. Vince chi si incaponisce a vederne la poesia.
Demetra, ottobre 2020.

Edited by demetra saviani - 1/1/2023, 22:26

Grazie per non essere scappato,
c'erano già tanti frutti sul vassoio ma io pensavo servissero le fragole fuori stagione per completare il quadro.
Mi ha abbagliato la sfida al rompicapo più difficile, la conquista di caccia più ardua.
Non ho più chiavi del tesoro, nessuna mappa, e se mi mostri le farfalle sono pronta a sorridere.

Edited by demetra saviani - 1/1/2023, 22:38

Il cuore di Silvia oggi somiglia a una di quelle postazioni in pineta a Viareggio dove si possono prendere a noleggio velocipedi, bici, tandem e via discorrendo.
Ancora deve fare l' inventario dei mezzi, per capire cosa dare a disposizione e cosa tenere per sé. E' più probabile che mandi a fanculo tutti con un bel cartello "chiuso per inventario".

Edited by demetra saviani - 1/1/2023, 22:31

Storie di vita vissuta

#rimpianti
#treni
#promessenonmantenute

Se tu mi avessi amato, avresti preso tutte le canzoni che ti ho inviato e ne avresti fatto una colonna sonora speciale per i nostri momenti insieme.
Avresti detto o fatto cose. Quelle cose che dicono e fanno gli innamorati.
Ma sai che c'è'?
Ora c' è più posto nella mia vita. Tutto sommato eri ingombrante e poco utile.
Magari quelle cose le farà qualcun altro.

E se una mattina ti sveglierai e tutte le tue cellule ti diranno che devi smettere di fare ciò che stai facendo, tu fallo senza indugi.
Anche per rispetto ai mesi che ci hanno messo le cellule a mettersi d'accordo.

Ci provo a non ascoltare i mostri, ma sono cosi convincenti a volte.
Tienimi stretta, parliamo d'altro, curami un po' la bua.

Edited by demetra saviani - 24/10/2020, 23:17

Amare è un verbo che si affatica facilmente , che quando viene nominato già sente sulle sue spalle la responsabilità di far andar bene le cose.
Amare in realtà avrebbe bisogno di essere declinato in modo più semplice, con pesi minori, con gesti più lievi.
È spostare la borsa da terra, altrimenti gli si sporca, è ricordati di prendere le goccie, è ti accompagno perché un po' mi fa fatica ma anche piacere.
Insomma, amare è uscire dai copioni drammatici e godere di una passeggiata su un prato.

Demetra.

La felicità è cosa da acrobati, mica pensavi di acquistarla su amazon?
Sorridi dolcezza e goditelo, questo ultimo ballo che ho nel carnet. C'è scritto il tuo nome, lo abbiamo fatto insieme quando pensavamo che danzare fosse un progetto comune.
Intono a noi, sfuocati ma presenti, ci sono tutti i nostri altri amori, gli interessi, le città diverse. Insomma ci resta ben poco da condividere, giusto lo spazio di una pista da ballo e il tempo di un passo a due.
E quando sarà il momento di salutarci, non voglio tristezza o rimpianti, d'altronde abbiamo iniziato con una parola importante per entrambi, impermanenza.
Mi piaceva il tuo modo di tenere a dieta l'ego, vorrà dire che continuerò a farlo da sola, e magari ogni tanto penserò ad un terrazzino vivace in una casa di ringhiera, ad un gatto buffo, ad una bolla di respiri, odori e musiche che mi era sembrata cosa rara.
Rara si, ma anche breve. Non tutto si può avere, d'altronde.
In ogni caso, grazie. No, nessun ringraziamento al pubblico, abbiamo entrambi abbandonato le scene da tempo. Gli applausi abbiamo imparato a farceli da soli. Ora me ne sto facendo uno lunghissimo perchè, cazzo, eri un bel tipo davvero, e senza di te sto in piedi ma senza musica è meno divertente.

Quando ci danno consigli non richiesti è davvero una seccatura.
Ci sentiamo invasi, depauperati della nostra capacità di scegliere, insomma ci rompe il cazzo quando lo fanno.
E allora le donazioni di sé non richieste?
Arrivi, ti presenti, ti doni totalmente a me. Ma magari aspetta che ti dica se sono d'accordo o meno no?
Dammi il tempo di pensare se questo tuo corpo, cuore, cervello che mi stai mettendo in una cesta davanti alla porta lo voglio davvero.
Cosa ti arrabbi perché non ti ho voluto bene?
Togli pure il bene, io davvero non ti volevo.
"signore, è arrivato il suo pacco."
"quale pacco?"
"persona che la vuole amare. Ordinato in data 4 maggio 2019 alle ore 23.45 sul web"
"Ma guardi che io di solito già dormo alle 22. Non è possibile"
"oh, qui risulta. C'è pure una impegnativa di pagamento. Che facciamo, lo vuole mandare indietro il pacco?"
"si, guardi. Io manco lo volevo questo amore arrivato così, dal nulla."
"Non si preoccupi, la legge della fluidità relazionale su internet lo consente. Una firma ed è tutto sistemato."

" Menomale, via. Che a fare 'ghosting' senza tutele legali mi pareva brutto. Ora mi sento più tranquillo"
"Ma le pare, al suo servizio, Signore."
"E che fa, ci si mette pure lei ora?"
"no, dicevo così, per dire."
"ah ecco.

Edited by demetra saviani - 8/6/2019, 07:01